Emilia Romagna Festival 2006
Emilia Romagna Festival : l'incanto dei luoghi la magia della musica.
 
Emilia Romagna Festival 2006
Emilia Romagna Festival 2006
 
COLLABORAZIONI
CONCORSI una finestra sul futuro FESTIVAL in rete per la cultura

Fra i giovani musicisti che partecipano all’Emilia Romagna Festival 2006 spiccano le collaborazioni con concorsi internazionali e nazionali quali per esempio, l’ambitissimo concorso statunitense dedicato alla musica da camera Fischoff Chamber Music Competition di South Bend.

In effetti, l’Emilia Romagna Festival si fa vetrina per le nuove leve del concertismo mondiale e conferma inoltre la sua attenzione alle realtà locali affiancando ai vincitori di concorsi internazionali uno spazio dedicato ai concorsi italiani come il Concorso Castrocaro Classica, o il Concorso Internazionale di Musica da Camera Gaetano Zinetti.

Altre importanti collaborazioni sono quelle in atto con Concert Artists Guild di New York, Concours internationaux de la Ville de Paris (tra cui il Concorso “Jean Pierre Rampal”, il Concorso “Rostropovich”, il Concorso “Maurice André”) e, dal 2003, con il Concours Musical International Reine Elisabeth de Belgique, uno dei concorsi più prestigiosi al mondo.

CONCORSI una finestra sul futuro



FISCHOFF CHAMBER MUSIC COMPETITION

Il più importante concorso di musica da camera degli Stati Uniti. Nato nel 1973, ha luogo a South Bend, Indiana, tutti gli anni nel mese di maggio. Quest’anno ERF ospiterà il vincitore dell’edizione 2005 del concorso: il Lloyd Carr-Harris String Quartet, che si è aggiudicato sia il Grand Prize che il Primo Premio nella Sezione per Archi. Giovane complesso canadese, vincitore nel 2004 del Sir Ernest MacMillan Memorial Foundatio, ha suscitato fin da subito l’interesse di pubblico e media, avventurandosi inoltre nel mondo del compositore contemporaneo canadese Brian Cherney.


 


CONCORSO CASTROCARO CLASSICA
"Rassegna dei migliori diplomati dei Conservatori d'Italia". Nello spirito della valorizzazione dei giovani talenti, ormai caratteristica rilevante di molte iniziative che portano il marchio "Castrocaro", anche il Concorso "Castrocaro Classica" vuole valorizzare i migliori giovani talenti che escono dai Conservatori d'Italia, cercando di muoversi fattivamente nei confronti delle associazioni concertistiche e della stampa specializzata. Inoltre, grazie alla produzione di un CD, il concorso diventa un'opportunità per farsi conoscere e apprezzare.
Giovanissimo talento della nuova generazione, ERF accoglierà quest’anno la pianista quattordicenne Leonora Armellini,  che oltre ad essersi imposta alla rassegna di Castrocaro ha già vinto numerossissimi premi e tenuto recital.


 


CONCORSO INTERNAZIONALE DI MUSICA DA CAMERA "GAETANO ZINETTI"
È stato istituito nel 1994 su impulso del Comune di Sanguinetto e della Scuola di Musica cittadina con l'intento di rendere omaggio alla memoria dell'illustre compositore e direttore d'orchestra compaesano Gaetano Zinetti, vissuto a cavallo tra otto e novecento. Obiettivo principale dell'iniziativa è da sempre quello di dare un'opportunità ai migliori giovani concertisti, un'occasione che permetta di contribuire alla loro affermazione nel difficile mondo del concertismo. Il premio si inserisce anche nelle iniziative di valorizzazione del patrimonio storico-artistico di Sanguinetto, essendo ospitato all'interno del maestoso Castello Scaligero, dove ha sede un rinnovato Teatro Comunale. Quest’anno ERF ha il piacere di accogliere ben due laureati del Concorso 2005: il duo tedesco violino e pianoforte ATO Duo, vicitore del Premio Fondazione Aldo Morelato all’eccellenza e del Premio Discografico “Provincia di Verona”, e l’Arron-Park Duo che si è aggiudicato il Secondo Premio ex aequo.


 


CONCOURS REINE ELISABETH
Il Concours Reine Elisabeth, 50 anni di storia, mezzo secolo di emozioni. La dichiarazione può sembrare esagerata eppure questo concorso apporta da cinquant’anni ai melomani un ventaglio di emozioni estremamente vasto: passione, gioia, tristezza, adesione, contestazione.... comunione con la musica. Il concorso è un fenomeno complesso, ricco, che resiste a ogni generalizzazione: non un pubblico di specialisti, ma migliaia di spettatori, decine di migliaia di telespettatori. Non dei concorrenti/cavalli da corsa, ma dei giovani venuti ciascuno con il proprio passato, le proprie potenzialità, sempre fragili e dipendenti da fattori infinitamente diversi. L’idea delle linee guida del concorso nacque nel 1900 dall’incontro tra Elisabeth von Wittelsbach, duchessa di Baviera, sposa del principe ereditario Alberto del Belgio, una passione divorante per la musica, e Eugène Ysaÿe, giunto allora al culmine della sua eccezionale carriera. Ciò che Ysaÿe desiderava era un concorso per giovani virtuosi con un programma molto vasto e che comprendesse la musica contemporanea. Dopo alterne vicende, il 1937 vide la nascita della prima edizione del Concorso Ysaÿe, ma fu solo nel 1950, con il supporto della Regina Elisabetta del Belgio (che darà il Suo nome al concorso) nacque il Concour Reine Elisabeth, basato sui principi e le idee direttamente ereditate da Ysaÿe. D’allora questo concorso nel mondo intero è considerato come uno dei più prestigiosi, ma anche dei più selettivi. E da cinquant’anni continua a regalare emozioni.


 


ASSOCIATIONS DE CONCOURS INTERNATIONAUX DE LA VILLE DE PARIS
Numerosi tra i più importanti concorsi del mondo sono voluti ed organizzati dalla Città di Parigi per promuovere i giovani interpreti di tutte le nazionalità e di tutte le scuole. Alcuni di questi concorsi sono legati a celebri musicisti che hanno avuto o hanno tuttora stretti rapporti con Parigi: Concorso di Flauto Jean Pierre Rampal, Concorso di Violoncello Mstislav Rostropovitch, Concorso di tromba Maurice André, Concorso di piano-jazz Martial Solal, Concorso Olivier Messiaen ed il Concorso d’organo.

 
FESTIVAL in rete per la cultura



SADURANO SERENADE
La caratteristica principale che rende assolutamente unico Sadurano Serenade nel vasto panorama dei festival estivi è il legame profondissimo, il connubio inscindibile e necessario tra cultura e solidarietà.
A Sadurano si lega infatti e soprattuttol’esperienza di comunione, condivisione e solidarietà che nel pensare comune è diventata sinonimo di filo diretto col mondo del carcere, della malattia psichiatrica, della devianza e dell’abbandono. E da sempre Sadurano ha promosso il linguaggio della cultura e in particolar modo della musica come strumento per diffondere, far conoscere e sensibilizzare il più largo numero di persone sui suoi temi e le sue idee.
In un momento così difficile per la cultura, considerata troppo spesso “superflua”, Sadurano Serenade proclama a gran voce che la cultura e la musica sono linguaggi universali e profondi che arrivano diretti al cuore dell’uomo, proclama che la musica è utilissima per parlare del disagio, per far arrivare tra di noi anche il “diverso”.
Nel 2006 si celebreranno i 30 anni dalla nascita della Comunità di Sadurano, 30 anni in cui questo borgo è stato restaurato e ricostruito, 30 anni in cui in questo borgo si è cercato di restaurare e ricostruire l’essere umano, molti esseri umani. E in questi anni la musica di Sadurano Serenade è stato elemento fondamentale di crescita individuale e di sensibilizzazione sociale.
Info: www.sadurano.it

 


STRADE BLU
Strade Blu, arrivata al quinto anno di attività in crescita costante, è una rassegna itinerante che esplora le contaminazioni fra i linguaggi folklorici e quelli del contemporaneo. Originariamente nata come rassegna folk/blues si è poi costruita un'identità tematica originale, con pochi precedenti in Italia. Strade Blu si occupa esclusivamente di musica "radicata", musica cioè che nasce da presupposti socioculturali e non da strategie di mercato. Il tutto mantenendo uno sguardo diagonale sui generi musicali, i periodi storici e il territorio romagnolo. Insieme ai concerti (sempre con importanti protagonisti delle scene internazionali) l'idea è quella di proporre una chiave di lettura alternativa su un genere, il folk, troppo presto e spesso considerato un genere statico, in grado invece di assumere forme nuove al mutare delle condizioni sociali e culturali di riferimento. Da qui il sottotitolo: "percorsi nel folk contemporaneo". A Strade Blu negli anni sono passati Hot Tuna, Marc Ribot, Antony and the Johnsons, Devendra Banhart, Bonnie Prince Billy, Howe Gelb, John Parish, Andy Forest, Hugo Race, Elliott Murphy e molti altri. L'edizione 2006 prevede oltre venti concerti su dieci comuni. Dall'edizione 2005 Strade Blu collabora con Emilia Romagna Festival e con Masini Estate Faenza.
Email info@stradeblu.org
Infoline: 320 037 4633.

 


ASSOCIAZIONE MUSICALE L'ARTE DEI SUONI
L'Associazione Musicale L'Arte dei Suoni nasce nel settembre del 1994 dalla fusione di due precedenti esperienze molto attive nella vallata del Samoggia, l'Associazione Musicale Bazzanese e l'Associazione Musica Viva. Questa nuova realtà, rigorosamente apolitica e non-profit, si occupa (esattamente come le precedenti) della promozione e della valorizzazione della cultura musicale. Dal 1994 ad oggi le attività organizzate o promosse sono state molteplici quali rassegne concertistiche, corsi strumentali e lezioni concerto per gli alunni delle scuole.

 


PLAUTUS FESTIVAL
“Plauto è il gigante che torreggia ai primordi della letteratura latina in una posizione di isolamento, di distacco da tutta quella che sarà la tradizione più tipica della civiltà spirituale e letteraria espressa dalla lingua latina… Ci appare come un prodotto abnorme della civiltà latina, come il frutto più sugoso e più caratteristico… la voce più autentica della latinità del suo tempo” (Paratore, 1961). Nel noto epitaffio di Plauto, riportatoci da Gallio, si legge “Dopo che Plauto è giunto a morte, la Commedia piange, la scena è deserta, risate giochi e divertimenti, ritmi innumerevoli, tutti insieme, si uniscono per piangerlo”.
Dal 1956 la Città di Sarsina ha inteso onorare questo suo illustre figlio organizzando una rassegna estiva di teatro classico che dal 1996, per il suo valore e la stima che ha saputo conquistare, è divenuta festival nazionale con la denominazione di Plautus Festival.
Il Festival, che quest’anno giungerà alla sua 46° edizione, ha proposto nel corso degli anni in prevalenza, ma non esclusivamente, spettacoli del teatro classico con particolare riguardo alle commedie di Plauto. L’obiettivo è quello di offrire al numeroso pubblico le migliori produzioni teatrali delle più note compagnie nazionali, il tutto nella splendida cornice dell’antico borgo medioevale di Calbano ove si adagia, quasi in contemplazione, l’Arena Plautina: struttura teatrale che dal 1995 ospita il Festival.

 


800 FESTIVAL
800 Festival - XXIV Edizione  4-10 agosto 2006, dalle ore 19 alle 24. Per una settimana, il centro storico di Saludecio, uno dei borghi malatestiani più caratteristici dell’entroterra riminese, volge lo sguardo a quella che fu l’epoca di suo maggior splendore quando si meritò l’appellativo di “capitale della Valconca”.
 Giunto alla XXIV edizione, 800 Festival si tuffa nel passato e si appresta ad accogliere il suo pubblico con suggestivi e scenografici percorsi che, alla stregua di una macchina del tempo, catapulteranno tutti i visitatori in un caratteristica città del XIX secolo.

 


ASSOCIAZIONE FORLÌ PER GIUSEPPE VERDI

L'Associazione , nasce a Forlì nel 2001, in occasione del primo centenario della morte di Giuseppe Verdi, con un obiettivo ambizioso: risvegliare passioni liriche sopite da decenni di silenzio musicale per mancanza del Teatro Comunale, distrutto durante il secondo conflitto mondiale e mai ricostruito. L'idea di Antonio Plachesi, primo presidente fondatore, appartiene al novero di un'aristocrazia intellettuale che si pregia di offrire ai concittadini, con mezzi propri, il risveglio di un patrimonio culturale apprezzato ed eseguito in tutto il mondo. Dopo i primi cauti passi, la risposta non è mancata, ed oggi l’amministrazione comunale è la prima a riconoscerci il ruolo di organizzatori di concerti e di opere liriche a prezzi contenuti .La collaborazione con realtà musicali di grande prestigio, quali Emilia Romagna Festival, l'Orchestra Maderna, il Festival di Ravenna, il Coro Città di Forlì per realizzare spettacoli lirici ci incoraggia a continuare nel percorso intrapreso. Indirizzo: Via Bargossi, 16 – Forlì - Telefono: +39.0543.480638

 
 



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