Emilia Romagna Festival 2006
Emilia Romagna Festival : l'incanto dei luoghi la magia della musica.
 
Emilia Romagna Festival 2006
Emilia Romagna Festival 2006
 
ASSOCIAZIONE AMICI dell'EMILIA ROMAGNA FESTIVAL

Cultura, solidarietà, impegno sociale, collaborazione e armonia queste sono alcuni dei temi chiave che determinano in maniera forte la specificità di Emilia Romagna Festival. E poi ovviamente la musica, la grande musica, da sempre e per sempre linguaggio universale dell’uomo, fonte di riflessione, modo per impostare un dialogo, per comunicare. Emilia Romagna Festival costruisce ogni anno il suo cartellone, pensando e credendo in questo.

Da giugno a settembre, a partire dall’inaugurazione con l’Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI, al concerto di chiusura che si terrà presso il Palazzo di Vetro delle Nazioni Unite a New York nell’emblematica data dell’11 settembre, assisteremo ad una passerella di star della musica, di giovani virtuosi, di orchestre, cori, balletti, orchestre, cori, balletti, orchestre, cori, balletti, prime esecuzioni mondiali (prima su tutte quella di Philip Glass a Forlì, col compositore stesso al pianoforte), in un programma sempre più vario e diffuso. La figura del compositore – interprete è spesso presente in questo cartellone, dai notissimi nomi del panorama internazionale ai giovani compositori italiani, gran parte del programma si apre alla musica contemporanea, come una ventata di freschezza. Ricordiamo anche un omaggio importante e doveroso a uno dei più grandi compositori di tutti i tempi, Mozart, di cui quest’anno ricorrono i 250 anni dalla nascita; grandi interpreti tra cui l’Ensemble degli Archi della Scala, il Philarmonia Chorus di Londra e l’Orchestra del Trinity College leggeranno alcune delle più belle pagine del genio salisburghese.

ERF quest’anno si allarga sul territorio (molti sono i comuni “nuovi” che si sono uniti alla nostra “avventura”), esce anche dai confini nazionali, ma ha da sempre il suo “cuore” a Forlì, dove avvengono alcuni dei più importanti eventi del cartellone 2006, e dove è sempre più sentito come patrimonio della città tutta, del suo territorio e della sua gente che ne affolla le serate estive. Il nostro territorio, fra i più attraenti e interessanti del Paese, con i suoi bei luoghi, i prodotti tipici e la gente cordiale, sarà ancora una volta il teatro di un viaggio musicale, dall’antico ai giorni nostri, grazie all’impegno e alla sensibilità di persone dedite alla cultura e alla solidarietà.

Il territorio stesso è sempre più soggetto attivo e vitalissimo nell’ambito del Festival, come lo dimostra il progetto Suoni Di-Vini, giunto alla IV edizione, realizzato in collaborazione con l’Altra Romagna, i Comuni e le Comunità Montane, che sviluppa l’abbinamento virtuoso tra musica, enogastronomia e città d’arte nell’ottica di un incremento del turismo culturale. E come diceva una persona cara “È una faccenda tutta italiana, questa del rapporto tra musica e piaceri della tavola” ma una faccenda che anche chi italiano non è, ha ben capito e apprezza sempre più. In questi anni siamo riusciti ad attirare l’attenzione del pubblico e della stampa sull’entroterra romagnolo così ricco d’arte, di luoghi belli, di cantine di alto livello.

Molti sono i luoghi magici che vorremmo nominare, narrandone le bellezze e le atmosfere, ma ci limitiamo a citare i bei giardini di Palazzo Fantini a Tredozio che si apriranno in una serata speciale dedicata al FAI, lo straordinario Santuario di Santa Maria delle Grazie di Fornò, il magnifico e sorprendente Palazzo Albergati a Zola Predosa.

Patrimonio della nostra terra è anche l’umanità, l’attenzione all’altro, la solidarietà. Parole che subito fanno pensare a Sadurano (con cui da quest’anno abbiamo iniziato una costruttiva collaborazione), che da sempre promuove il linguaggio della cultura e in particolare della musica come strumento per diffondere, far conoscere e sensibilizzare il più largo numero di persone sui suoi temi e le sue idee. Con questo spirito il 29 giugno a Forlì si darà vita a una serata speciale fortemente voluta e realizzata insieme, una serata in cui la musica e le parole porteranno un messaggio di pace, frutto dell’impegno e del sentire delle nostre due realtà.
In mezzo a questa “festa sonora” come è sempre l’apertura di un festival, vorremmo dedicare un pensiero al nostro caro amico e collaboratore Roberto Verti, prematuramente scomparso, al sostegno e all’ispirazione che ci ha regalato fin dall’inizio. Teniamo a segnalare che i testi critici del concerto dell’inaugurazione (Forlì 28 giugno) e dei concerti di chiusura (Imola 6 settembre e New York 11 settembre) sono stati scritti da due dei suoi studenti. E ci piace molto iniziare e concludere il festival con quello che consideriamo un omaggio a Roberto, a ciò che lui ha seminato a piene mani nei suoi allievi tanto amati.

Ricordiamo l’Associazione Amici dell’Emilia Romagna Festival, veri amici, sostegno attivo e indiscusso a ERF e alle sue scelte. Un grazie sentito alle tante persone e associazioni che ci hanno sostenuto così come alle sempre più numerose amministrazioni che collaborano con ERF, e soprattutto agli sponsor privati e alle fondazioni, che in un momento non certo roseo, hanno risposto numerosi dimostrando la lungimiranza e il senso civico di chi investe in cultura.
Un ultimo pensiero rivolto al concerto di chiusura alle Nazioni Unite che vorremmo dedicare a una nascita, quella della Casa Alzheimer di Imola voluta dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Imola, e a un compleanno importante, i trent’anni della Comunità di Sadurano, a quanto queste realtà hanno fatto e faranno per la collettività.

Massimo Mercelli
Presidente e direttore artistico dell’Associazione “Amici dell’Emilia Romagna Festival”

Gian Franco Fontaine
Presidente dell’Associazione “Amici dell’Emilia Romagna Festival”


Per informazioni sull'Associazione

Amici dell'Emilia Romagna Festival
c/o Emilia Romagna Festival
via Garibaldi 12
40026 Imola (BO)
Tel 0542 25747
Fax 0542 612972
info@emiliaromagnafestival.org



Presidente
Gian Franco Fontaine

Consiglio direttivo
Romeo Rosetti vice presidente
Giovanni Morsiani consigliere
Dinora Venturi consigliere
Giuliano Zuccoli consigliere

Segretario
Maria Alba Ferrari

 

 



Home-Page Contatti